Cinque persone finite nei guai, tre agli arresti domiciliari e due con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, oltre a un totale di 105 chili di hashish sequestrati. È questo il bilancio di un’operazione antidroga portata a termine in queste ore dai Carabinieri di Brescia sotto il coordinamento della Procura cittadina, con la collaborazione dei militari di Chiari, San Donato Milanese, Cantù, Bergamo, Sondrio e di un’unità cinofila.
Tutto è iniziato nell’ottobre 2021 quando a Coccaglio furono sequestrati a un tunisino 95 chili di hashish. Le indagini successive avevano permesso di risalire all’effettivo proprietario della droga, che era stata importata dalla Spagna.
Attraverso pedinamenti, appostamenti, l’utilizzo di telecamere nascoste e di intercettazioni, sono state individuate le altre persone coinvolte in questo traffico, oltre a un altro capannone a Palazzolo utilizzato come magazzino della droga da immettere poi sul mercato.
Durante l’operazione sono inoltre stati eseguiti due arresti in flagranza di reato a Brescia e a Roseto degli Abruzzi. Ora i cinque indagati dovranno rispondere delle accuse di detenzione e spaccio.