Miglior crossatore dei top 5 campionati europei, con 126 cross in 12 partite di Serie B (media di 10,5 cross a gara). Queste le credenziali con le quali Marko Pajac si è presentato in sala stampa, dopo l’allenamento di Torbole, in vista del match di sabato (ore 18.30 a Vicenza).
Il giocatore croato è ormai un punto fermo per mister Inzaghi e compagni. Buttato nella mischia alla prima partita stagionale ufficiale (giocata a Crotone, valida per la Coppa Italia), quest’anno Pajac sta trovando quella continuità e quella fiducia – che per sue stesse parole riceve quotidianamente da tutto l’ambiente, dal Presidente delle ‘Rondinelle’, dallo staff tecnico e dai compagni – che ogni calciatore vuole sentire.
Un terzino offensivo dai piedi buonissimi, un’ala aggiunta, persino un trequartista (posizione occupata alcune volte nelle scorsa stagione sotto la gestione Clotet). Il classe ’93 del Brescia sembra aver trovato – nella città nostrana – le condizioni giuste per sbocciare. Condizioni favorite dal gioco di Inzaghi: un gioco offensivo, fatto di pressing alto e possesso palla.
Ed ora Marko Pajac vorrà sicuramente dedicare testa e giocate a sabato, quando allo Stadio “Menti” di Piacenza la ‘Leonessa’ affronterà la ‘Lanerossi’ che quest’anno naviga in cattive acque.
Il Brescia vorrà mantenersi al primo posto in classifica e continuare il proprio percorso per raggiungere quell’obiettivo, quel sogno, stagionale. Il Vicenza di coach Brocchi invece avrà tutta l’intenzione di vincere contro la capolista, contro una delle formazioni più complete del campionato, e così rilanciarsi.