I luoghi della cultura bresciana che da giovedì 21 maggio riapriranno al pubblico sono la “Pinacoteca Tosio Martinengo” e il “Museo di Santa Giulia”, nel totale rispetto delle norme emanate a tutela della sicurezza e della salute di tutti e di conseguenza con nuove modalità.
In particolare l’affluenza sarà regolata secondo visite programmate di piccoli gruppi, alle quali si potrà partecipare su prenotazione e presentandosi nella fascia oraria prescelta direttamente online. Le visite saranno inoltre accompagnate da operatori museali attraverso un percorso prestabilito, garantendo l’ottimale distanziamento tra i partecipanti e il necessario supporto informativo.
Anche gli orari verranno rimodulati per garantire ai visitatori la possiblità di visitare i musei in tutta sicurezza senza correre il rischio di sovraffollamenti. La Pinacoteca Tosio Martinengo e il Museo di Santa Giulia apriranno il giovedì e il venerdì dalle 18 alle 22 (ultimo ingresso alle 20.15), e il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 21.30 (ultimo ingresso alle 19.45).
“Non sarà facile lasciarsi alle spalle questi mesi di dolore, di apprensione e di isolamento. Eppure è un impegno cui siamo chiamati tutti, ognuno facendo la propria parte, per rivolgere di nuovo lo sguardo avanti – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla cultura di Brescia Laura Castelletti – Lo dobbiamo fare con tutte le attenzioni del caso, a tutela di noi stessi e di tutti quelli che ci stanno intorno. Riapriamo le porte dei Musei, le riapriamo con la prudenza e le cautele necessarie, ma con la consapevolezza che anche la cultura possa partecipare alla ricostruzione di un pensiero positivo e propositivo, che sostenga i nostri passi nel percorso della ripresa”.