Nel giugno del 1946 venne eletta l’Assemblea Costituente: 556 italiani chiamati a redigere quella che sarebbe stata la Carta Costituzionale dell’Italia repubblicana. Sul totale dei membri furono elette solo 21 donne. Un’esigua minoranza di quelle che si erano candidate in origine: solo il 3,7%. Bisogna però tener conto del fatto che la presenza femminile era una novità assoluta per l’Italia dell’epoca.
Le 21 donne costituenti collaborarono attivamente per rendere più democratica la Costituzione della nuova Italia, conquistando la piena cittadinanza e fronteggiando spesso i pregiudizi dei loro stessi colleghi di partito. Nonostante ciò recenti sondaggi hanno purtroppo confermato una sorta di oblio per queste 21 donne.
Proprio per provare a contrastare l’ingiusta deriva, l’assessorato alle pari opportunità del Comune di Brescia ha creato dei segnalibri con l’immagine di queste pioniere della politica e della democrazia. Un semplice oggetto che però ha un’altrettanto facile diffusione. Una fotografia accompagnata da poche righe che possano mantenere viva la memoria.
Da oggi i nuovi segnalibri saranno distribuiti nelle biblioteche, nelle associazioni e nei Consigli di Quartiere dove potrete trovarli, utilizzarli o ancora regalarli.