La sfida tra l’Hellas Verona ed il Brescia è da sempre considerata una partita a “rischio” sotto il profilo dell’ordine pubblico. Da Brescia per lo più con mezzi propri e con 5 pullman partiranno alla volta del Bentegodi 2100 tifosi.
Dalla città scaligera è già scattato il piano sicurezza. Ai 100 agenti che solitamente presenziano allo stadio veronese ne sono stati aggiunti altri 250 in qualità di rinforzi. In totale 350 agenti al fine di poter mantenere l’ordine e far si che la serata sia solo una serata di sport e nient’altro.
All’interno dello stadio inoltre agiranno gli stewart coadiuvati dal personale della Digos. Tutta la zona dello stadio, le vie e le principali arterie di accesso saranno presidiate per favorire l’arrivo allo stadio dei tifosi del Brescia senza conseguenze.
Così non è stato a Brescia in occasione della gara con il Foggia di sabato dove una macchina con a bordo dei tifosi rossoneri è stata assaltata da un gruppo di ultras bresciani. Macchia distrutta a manganellate, parabrezza in mille pezzi e schegge di vetro a ferire gli occupanti.
Per l’agguato sono stati arrestati e poi rimessi subito in libertà due tifosi. Si tratta di un 21enne ed un 24enne entrambi sottoposti al Daspo, il divieto di avvicinarsi alle manifestazioni sportive. Il giudice non ha ritenuto opportuno predisporre la misura cautelare in carcere per i due giovani che ovviamente non potranno assistere dal vivo alla gara di questa sera.