Nuovi fondi per lo scalo ferroviario di Brescia. Ad annunciarlo il Gruppo Fs che ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale uno stanziamento totale di 135 milioni (provenienti in parte dal Pnrr) gran parte dei quali saranno utili per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per la prima fase del raddoppio Ponte San Pietro – Bergamo – Montello, ma che per circa 30 milioni potenzieranno lo scalo nostrano.
Il progetto prevede una serie di interventi finalizzati a incrementare la capacità dell’infrastruttura. In particolare, è prevista la realizzazione di tre nuovi binari e un’asta di manovra lunga 750 metri, oltre all’adaguamento dei binari già presenti.
Rientrano tra gli interventi anche l’inserimento di aree verdi e l’attivazione di un nuovo collegamento ciclopedonale di circa 600 metri.
Questo potenziamento è stato pensato per rispondere all’incremento del traffico sull’asse Torino-Venezia, a fronte degli altri interventi in atto sulla linea e dell’attivazione della tratta AV/AC Treviglio-Brescia. Sarà incrementata la capacità dello scalo merci per accogliere i nuovi traffici determinati dalla realizzazione dal nuovo terminale intermodale che sorgerà nell’area attigua, in modo tale da poter garantire la coesistenza dei traffici attuali con quelli indotti.