“365 giorni straordinari”, così il Comune e Fondazione Brescia Musei hanno presentato il primo accurato bilancio di quest’anno. Il 2023 è stato proprio un anno speciale con presenze che si sono triplicate fino ad arrivare a 317mila visitatori nei musei e ben 110mila nelle mostre. Dodici mesi quindi in cui la cultura è stata il cuore pulsante, con le Collezioni civiche bresciane allestite nelle sale, aperte gratuitamente a tutti i residenti nel Comune di Brescia con decine di progetti espositivi.
Tra i musei che sono stati visitati per la maggiore troviamo il Santa Giulia, che ha superato i 200mila ingressi, e poi i Musei del Castello con oltre 67mila visitatori, ma soprattutto si è superato il tetto psicologico dei 40mila ingressi alla Pinacoteca Tosio Martinengo.
Un elemento fondamentale è stata la gratuità per i residenti del comune di Brescia. I quasi 59mila visitatori bresciani complessivi che hanno usufruito di queste gratuità costituiscono il 19% del totale dei visitatori complessivi. Un numero molto importante, se rapportato alla popolazione dei cittadini bresciani: circa 1 su 4 dei cittadini ha dunque frequentato i musei nell’anno della Capitale.
Anche il Cinema Nuovo Eden ha registrato un afflusso straordinario di spettatori, traguardando impressionante visti i 61.066 accessi. Tra le mostre che hanno avuto più successo troviamo invece Miseria & Nobiltà, Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento, che ha registrato più di 136mila visitatori.
“È importante avere dei lasciti che vadano oltre questo anno speciale – ha detto Laura Castelletti, Sindaca di Brescia – Abbiamo visto che la gratuità ha aumentato le presenze di visitatori e per questo abbiamo scelto di mantenerla anche per i prossimi 5 anni”.