Dopo diverse settimane di indiscrezioni è arrivata l’ordinanza: contingentamento delle biciclette a Monte Isola. Dal prossimo 16 luglio al 18 settembre infatti, per sbarcare sull’isola del Sebino con la propria bici bisognerà prenotare (gratuitamente) online. Superato il tetto massimo giornaliero fissato a 80 velocipedi, ci si dovrà accontentare di camminare.
Il provvedimento, in controtendenza con il mood del momento in cui un po’ tutte le realtà locali cercano al contrario di incentivare le due ruote, è stato preso dopo numerose polemiche dal sindaco Fiorello Turla – si legge in una note – “per permettere agli appassionati di visitare l’isola salvaguardando allo stesso tempo la sicurezza”.
Il contingentamento, spiegano, si è reso necessario a seguito del poderoso aumento verificatosi negli ultimi anni. Aumento che secondo il Comune ha avuto ricadute sulla viabilità già di per sé non facile del paese isolano.
C’è chi ha accolto con favore la decisione (come Navigazione Laghi e Aribi), mentre altri hanno preso una posizione di forte contrarietà. Citiamo ad esempio un’altra associazione di appassionati come la Fiab o Legambiente.
“Solo 80 bici in entrata sulle oltre 300 bici giornaliere del periodo, significa spingere surrettiziamente turisti e visitatori verso il noleggio a Monteisola che, chissà perchè non è plafonato – scrivono con ironia le due realtà – C’è forse una differenza di pericolo tra una bici trasportata dal traghetto rispetto a una noleggiata sull’isola senza nessuna limitazione?”.