800 firme per Largo Raffaella Carrà a Brescia. La Sindaca, “procediamo”
Maschere, musica e colori per consegnare nelle mani della Sindaca di Brescia, Laura Castelletti, 800 firme per intitolare a Raffaella Carrà uno spazio urbano a Brescia.
I promotori, che hanno lavorato quasi un anno per raccogliere le firme e individuare la proposta da sottoporre all’Amministrazione Comunale di Brescia, hanno suggerito lo spiazzo antistante la scuola primaria “Muzio Calini” nel cuore del Carmine.
“Un quartiere in costante trasformazione e – hanno spiegato i membri del Comitato per l’intitolazione a Raffaella Carrà – che si caratterizza da sempre come luogo dell’accoglienza, dell’inclusione e della libertà. Vogliamo rendere un giusto omaggio a una donna molto amata da tutte le italiane e tutti gli italiani, che ha segnato profondamente il costume del Paese, e che è stata ed è icona di emancipazione e libertà, e reputiamo Raffaella Carrà un simbolo particolarmente adeguato a un quartiere qual è il Carmine: un luogo capace di costruire pratiche di dialogo costruttivo e di restituirle alla città secondo uno spirito di accettazione trasversale”.
LA CONSEGNA DELLE FIRME – VIDEO SHORT
QUI IL VIDEO INTEGRALE DI TUTTO L’EVENTO
A BRESCIA IL 50% DEI LUOGHI È INTITOLATO A UOMINI E SOLO IL 3% A DONNE
“Ci pare inoltre – sottolineano i promotori dell’iniziativa – significativo intitolare uno spazio urbano nel centro storico a una donna in una città che ne dedica complessivamente quasi il 50% agli uomini e meno del 3% alle donne – di cui metà sante, beate o religiose – e quasi tutti fuori dal centro. Raffaella Carrà è stata una donna di duraturo successo ed è un modello di femminilità libera, seria e al contempo gioiosa. È nota e amata in Europa e nel mondo ed è una figura inclusiva che può ben rappresentare una città europea e aperta alla ricchezza delle differenze. Abbiamo scelto di incontrare la sindaca – concludono – per la consegna della petizione nel cuore del Carmine, per condividere con abitanti e passanti il rumore gentile che ci piacerebbe, simbolicamente, portare nel quartiere”.
LA SINDACA: “PROCEDIAMO”
Soddisfatta della proposta del Comitato Promotore all’intitolazione della piazzetta a Raffaella Carrà ha accolto le quasi 800 firme con un “procediamo”. Da superare però – ha sottolineato la Sindaca – l’ostacolo del Ministero dell’Interno che dovrà concedere l’autorizzazione in quanto la morte della “Raffa Nazionale” è avvenuta meno di 10 anni fa e questo è il termine da rispettare (salvo appunto deroghe) prima di procedere all’intitolazione di luoghi pubblici. Ma – ha evidenziato Laura Castelletti – di precedenti ce ne sono già parecchi in Italia e si è quindi detta fiduciosa che si potrà procedere in tempi brevi.
“Insieme – ha concluso la Sindaca – valuteremo poi quale sarà lo spazio urbano più adatto”. L’alternativa potrebbe essere, sempre al Carmine, nello slargo in contrada del Carmine davanti al Museo della Fotografia.
