Nove aziende manifatturiere bresciane su dieci faticano a trovare le figure professionali che cercano. Tra quelle che nel 2023 hanno cercato personale alle dipendenze (l’88% del campione), ben il 90% ha dichiarato di aver riscontrato problematiche nel reperimento di forza lavoro. Lo rileva un’indagine del centro studi di Confindustria Brescia che ha coinvolto 284 aziende manifatturiere del nostro territorio, che danno lavoro a oltre 28mila addetti e un volume d’affari pari a 17,4 miliardi.
Questo mismatch porta a conseguenze negative per la quotidiana operatività aziendale e per lo sviluppo della stessa. A soffrire di più sono le realtà più piccole che accusano maggiormente il colpo rispetto alle imprese più grandi.
”Siamo di fronte a un dato drammatico, soprattutto perché sempre più trasversale a tutti gli ambiti professionali – il commento preoccupato del presidente Franco Gussalli Beretta – La necessità del Made in Brescia è quindi quella di avvicinare sempre di più i giovani a percorsi di studio adeguati, che guardino in particolare alle materie Stem”.