“Non è un 25 novembre come tutti gli altri”. Parole di Laura Castelletti che ha fortemente voluto questa “mobilitazione collettiva” sulla spinta del femminicidio di Giulia che ha sconvolto il Paese e non solo perchè è la 107° vittima in questo 2023.

Una mobilitazione alla quale Brescia ha risposto “presente”. Tanta gente nel cortile di Palazzo Broletto (unica piazza disponibile il sabato tarda mattinata).

Il clima, per il primo giorno, davvero invernale non ha fermato associazioni, esponenti politici di tutti gli schieramenti (in piazza anche consiglieri, uomini, dell’opposizione in Loggia) e tanti bresciani.

Sul palco si sono alternate la Sindaca Castelletti, l’assessora alle pari opportunità, Anna Frattini, il Dirigente Scolastico Provinciale, Giuseppe Bonelli, studenti dell’Arnaldo e allievi musicisti dell’Accademia Musicalmente

LA “MOBILITAZIONE COLLETTIVA”