La Cina ha pubblicato un piano generale per una nuova zona di cooperazione commerciale a Shanghai, con l’obiettivo di promuovere gli scambi commerciali internazionali.
Secondo l’Amministrazione generale delle dogane (GAC), la Shanghai Eastern Hub International Business Cooperation Zone, un’area di 880.000 metri quadrati vicina allo Shanghai Pudong International Airport, consente ai visitatori stranieri su invito che entrano dall’aeroporto di soggiornare entro 30 giorni dall’arrivo senza la verifica del visto. Inoltre, i loro effetti personali avranno accesso a un controllo di sicurezza accelerato.
Le misure favorevoli che offrono praticità per incontri d’affari e trattative mirano a soddisfare meglio le esigenze delle attività commerciali internazionali a breve termine.
La costruzione dell’area pilota della nuova zona sarà completata nel 2025, mentre l’intera zona inizierà a funzionare in gestione chiusa nel 2028 e sarà completamente operativa entro il 2030.
Sun Yuning, vice direttore del GAC, oggi ha dichiarato in una conferenza stampa che la nuova zona migliorerà la zona pilota di libero scambio di Shanghai, aiuterà la città a svolgere meglio il suo ruolo di pioniere nella riforma e nell’apertura, nonché nell’innovazione, e promuoverà la strategia di apertura del Paese.
Shanghai è una delle principali vetrine per gli scambi con l’estero in Cina e ospita più di 75.000 imprese finanziate dall’estero, con 956 sedi e 561 centri di ricerca e sviluppo. (Xin)
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