di Sergio Bertazzi
Brescia lotta ma non basta: in un Forum quasi soldout, con più di 500 tifosi bresciani al seguito della Germani, la squadra di coach Alessandro Magro viene sconfitta con onore dalla corazzata Milano. L’Olimpia è costretta a sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio su una Germani che riesce a rimanere nel match anche dopo aver subito un 7/7 da 3 punti nel primo quarto e a mettere addirittura la testa avanti nella terza frazione. Ma alla fine, in un quarto quarto molto fisico, viene fuori tutta la qualità dei campioni d’Italia e una Brescia priva di Christon e con Petrucelli non al 100% deve cedere per 83-77.
Alla Germani vanno i meriti di essere rimasta sempre in partita, nonostante la grande precisione dall’arco dei meneghini nel primo quarto (chiuso 28-21) e l’accelerata a metà della terza frazione (a cui Brescia ha risposto con un contro parziale da 6-0 che era valso il nuovo sorpasso). La Germani ha tenuto botta nel pitturato, ha vinto la lotta a rimbalzo ed è riuscita a tenere sotto controllo i lunghi dell’Olimpia: a far la differenza sono stati i lampi di Shields e Napier che sono saliti in cattedra nel secondo tempo.
Brescia ha sofferto bene in difesa, speculando sul tiro da fuori dell’Olimpia (le cui percentuali sono scese alla distanza) e cedendo solo nell’ultima frazione quando Milano ha alzato tanto la fisicità con il secondo quintetto e poi con l’ingresso in campo di Melli. A quel punto è emersa tutta la differenza di qualità e di stazza che naturalmente si registra contro un roster da alta Eurolega: non basta una prova da 20 punti, 5 rimbalzi e 4 assist di Bilan, così come non sono abbastanza lo sforzo nelle due metà campo di Massinburg e i 12 punti di Della Valle. La Germani è quasi certa di chiudere la stagione regolare al terzo posto: non può più essere raggiunta da Venezia a quota 40 punti, mentre resterebbe viva la speranza di agganciare il secondo posto occupato dalla stessa Milano, considerando che lo scontro diretto è ancora a favore di Brescia (grazie al +8 dell’andata). Ma, oltre ad una vittoria contro la retrocessa Brindisi nell’ultima in casa, serve anche un improbabile passo falso dell’Olimpia in casa di una Cremona già salva.
Il match
Partenza a razzo per l’Olimpia Milano che sembra non poter sbagliare dalla lunga distanza: con le prime 4 conclusioni dall’arco i padroni di casa scappano sul 15-6. Brescia comunque sta bene in campo e resta lì con Della Valle e Gabriel: 15-9. L’Olimpia non sbaglia mai da 3 e chiude il primo quarto addirittura con uno stratosferico 7/7 da 3 punti: la Germani prova a mischiare le carte con la zona e a cavalcare bene Akele e Bilan in attacco in area (23-17). Brescia è ancora a -4 sul 25-21 ma viene rispedita dietro dall’ennesima tripla di Flaccadori (28-21).
La Germani prova ad alzare il ritmo nel secondo quarto con la zona e con alcune palle recuperate: i liberi di Burnell ridanno il -5 (31-26) e quelli di Massinburg addirittura il -4 (33-29). Finalmente arrivano alcuni errori di Milano e Brescia ne approfitta provando a correre in campo aperto: Cournooh firma il -2 (35-33) e poi è sempre sua la tripla del -1 (37-36). Peccato per alcune occasioni mancate da Brescia per il sorpasso o per l’aggancio: ma la squadra di Magro ha la faccia giusta. Bene anche Bilan in questo frangente e la Germani chiude il primo tempo a -1 (41-40).
Brescia ottiene il primo vantaggio in apertura di secondo tempo con Gabriel (41-42), poi Napier si mette all’opera dalla lunga distanza: Milano si porta sul +5 (51-46), con Brescia che rimane in scia con Bilan e Burnell. Nel momento più difficile della frazione, arriva però un parziale da 6-0 di Gabriel e Massinburg: ecco il sorpasso sul 58-59. Sono Hall e Shields a rimettere avanti Milano: il terzo quarto si chiude 64-61.
All’inizio dell’ultima frazione l’Olimpia fa salire il livello di fisicità e Brescia fatica a trovare buoni tiri: la Germani segna solo 4 punti in 6 minuti abbondanti. Dall’altra parte sono le magate di Shields ad ampliare il vantaggio di Milano: si arriva a 4’ dalla fine sul 76-65. Sembra chiusa ma la Germani piazza un 6-0 per il -5 a 3’ dalla fine (76-71). Le difficoltà offensive di Brescia, però, continuano davanti ad una solidissima Olimpia e Milano la chiude con una tripla di Melli: finisce 83-77.
Il tabellino
Olimpia Milano 83 – Germani Brescia 77
(28-21; 41-40; 64-61)
OLIMPIA MILANO: Bortolani, Tonut 5, Melli 13, Napier 19, Ricci 5, Flaccadori 5, Hall 9, Caruso 5, Shields 16, Hines 2, Valentine 2, Voigtmann 2. All. Messina
GERMANI BRESCIA: Christon, Gabriel 12, Bilan 20, Burnell 4, Massinburg 13, Tanfoglio, Della Valle 12, Petrucelli 8, Cobbins, Cournooh 6, Akele 2, Porto. All. Magro