Alexander Nisi è stato nominato dalla Provincia di Brescia presidente del Consiglio di Amministrazione della Società “Centro Padane Srl”.
Nisi, classe 1985, iscritto all’Ordine degli Avvocati di Brescia dal 2018, svolge la professione forense con preminente esperienza nei settori del diritto amministrativo, civile, societario e bancario. Già amministratore locale, ha rivestito l’incarico di vice-sindaco e Assessore con deleghe all’urbanistica, lavori pubblici ed edilizia.
Centro Padane Srl, società “in house providing”, è controllata in maniera paritaria dalle Province di Cremona e Brescia, con la presenza di una decina di Comuni nel capitale sociale. Si occupa di gestione e pianificazione di opere stradali, gestione e pianificazione di infrastrutture e edilizia pubblica, manutenzione straordinaria di strade e immobili.
Le dichiarazioni di Nisi
“L’ obiettivo primario, condiviso con i soci, sarà quello di rilanciare l’attività di Centro Padane per farne un rinnovato strumento di pianificazione e sviluppo del territorio, all’insegna di efficienza, qualità e sostenibilità. Implementeremo la struttura operativa per nuovi ambiziosi progetti, anche attraverso lo studio e l’applicazione di tecnologie innovative e lavoreremo per far crescere i ricavi, non come fine a sé stesso, ma per investire nel miglioramento delle infrastrutture al servizio delle nostre comunità.
Questo sarà possibile grazie alla stretta collaborazione con le istituzioni locali e i collegamenti con tutti i livelli istituzionali. Il futuro e la competitività delle nostre province passano attraverso la realizzazione di opere pubbliche di qualità capaci di rispondere alle reali esigenze dei territori, con particolare attenzione all’impatto ambientale e sociale, ma garantendo sempre, grazie al controllo pubblico, elevati standard qualitativi.
Sarà importantissimo il coinvolgimento di ulteriori attori nel nostro percorso di crescita. Pertanto, incontreremo al più presto i Comuni interessati ad entrare a far parte della nostra compagine societaria, in modo da allargare l’operatività, ottimizzare le risorse e fare economie di scala. Centro Padane deve essere l’attuatore del nuovo paradigma delle “Smart Land” per le province di Brescia e Cremona. Ringrazio le istituzioni per la fiducia che hanno riposto in me. Assicuro il mio impegno totale per perseguire con determinazione i nostri obiettivi e per fare in modo che Centro Padane sia un punto di riferimento imprescindibile per lo sviluppo e la crescita della collettività nel nome del bene comune”.