Un totale di 445 tombe risalenti a più di 2.000 anni fa sono state dissotterrate nella provincia cinese settentrionale dello Shanxi, fornendo dati preziosi per lo studio delle pratiche funerarie e di altre usanze di quell’epoca, secondo le autorità archeologiche locali.
Le tombe, del periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.), sono state trovate circa 500 metri a nord del villaggio di Xuezhuang nella città di Linfen. Il lavoro di scavo, guidato dall’istituto provinciale di archeologia dello Shanxi, è stato condotto per più di un anno.
Secondo Duan Shuanglong, un ricercatore dell’istituto, le tombe sono di piccole o medie dimensioni, con più di 700 esemplari di reperti culturali rinvenuti, tra cui oggetti in bronzo, utensili in ferro, ceramica, giada e articoli in osso.
Duan ritiene che le scoperte siano utili per comprendere l’evoluzione culturale dal periodo degli Stati Combattenti alla dinastia Qin (221-207 a.C.). (Xin)
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