foto d'archivio

Taqil Rahal, un operaio di origini marocchine ma residente a Barbariga, è rimasto vittima di un infortunio sul lavoro a Noriglio di Rovereto, in provincia di Trento. Il 48enne era impegnato in un cantiere di un’abitazione privata, quando è stato travolto da alcuni pannelli prefabbricati in legno che stava movimentanto con la gru. Per lui non c’è stato nulla da fare.

Inizialmente sembrava che la tragedia fosse stata causata da una caduta, ma questa voce è stata successivamente smentita in favore della versione poi confermata.

Secondo i primi accertamenti il carico si sarebbe sganciato di colpo travolgendo l’operaio bresciano. Rimane da capire come mai questo accaduto. Sarà compito degli agenti della Polizia, intervenuti sul posto insieme ai tecnici dell’Unità operativa prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’azienda sanitaria.

Secondo i sindacati si tratta del ventesimo incidente mortale che coinvolge lavoratori bresciani dall’inizio dell’anno. La provincia di Brescia si conferma tra le aree con il più alto numero di morti sul lavoro, pari alla provincia di Milano.

Numeri definiti “allarmanti”: lo scorso anno, nel periodo gennaio-maggio, si erano contate 12 vittime; quest’anno, nello stesso periodo, già 17.