La Cina ha ottenuto una performance impressionante nell’arrampicata sportiva alle Olimpiadi di Parigi e ha il potenziale per diventare una potenza mondiale in questo sport, guidandone lo sviluppo in Asia, ha dichiarato il 13 agosto Marco Scolaris, presidente dell’International Federation of Sport Climbing (IFSC).
Alle Olimpiadi di Parigi, recentemente concluse, la squadra cinese ha ottenuto due medaglie d’argento nell’arrampicata di velocità, segnando un significativo passo avanti. Questa è stata la seconda apparizione nell’arrampicata sportiva alle Olimpiadi e la prima volta che l’arrampicata di velocità e la combinata (boulder e lead) sono state presentate separatamente.
In un’intervista rilasciata a Xinhua, Scolaris ha lodato i risultati della squadra cinese. “La Cina ha pareggiato gli Stati Uniti con le medaglie d’oro, ed è stato un grande successo”, ha affermato il presidente, aggiungendo che anche le medaglie d’argento nell’arrampicata sportiva sono state soddisfacenti. L’uomo è convinto che, continuando a sviluppare il suo programma di arrampicata sportiva, la Cina diventerà una potenza mondiale in questo sport nel prossimo futuro”.
Nella gara di arrampicata combinata alle Olimpiadi di Parigi, gli atleti cinesi non hanno raggiunto la finale, mostrando che c’è ancora un divario con i migliori scalatori del mondo.
“Tradizionalmente, la Cina è sempre stata molto forte nell’arrampicata di velocità”, ha affermato Scolaris. “Tuttavia, le arrampicata boulder e lead sono più complicate perché si devono scalare nuove vie, nuovi massi, a ogni turno di gara. Quindi non richiede solo abilità fisiche, ma anche la mentalità necessaria per adattarsi ogni volta”.
Secondo il presidente, mentre Paesi come l’Indonesia migliorano gradualmente i loro risultati nell’arrampicata, la Cina si trova ad affrontare una concorrenza sempre più agguerrita e deve investire di più nell’allenamento e nelle infrastrutture per migliorare le sue prestazioni nelle due discipline di arrampicata.
In qualità di membro chiave dell’IFSC, la Cina ha sempre partecipato a ospitare gli eventi organizzati dalla federazione. Quest’anno, il Paese ha ospitato due Coppe del Mondo e le qualificazioni olimpiche di Parigi, e in seguito ospiterà anche i Campionati mondiali giovanili IFSC e altre competizioni internazionali.
Scolaris ha dichiarato che la Cina è sempre stata uno dei migliori partner dell’IFSC fin dalla sua nascita e che gli eventi organizzati nel Paese hanno sempre avuto successo.
Secondo Scolaris, le infrastrutture per l’arrampicata sono fondamentali per aumentare il livello generale di questo sport in un Paese. Il presidente ha preso come esempio la città austriaca di Innsbruck, che con meno di 200.000 abitanti possiede uno dei migliori centri di formazione per l’arrampicata in Europa e attira appassionati e atleti professionisti dello sport da tutto il mondo per gli allenamenti e le attività ricreative.
Scolaris ha affermato che lo sviluppo di buone infrastrutture per l’arrampicata non solo può essere utile al Paese stesso, consentendo agli atleti di evitare allenamenti prolungati all’estero, ma può anche avere un impatto regionale e globale, attirando talenti per lo scambio.
Il presidente ha aggiunto che la Cina ha un’ampia base demografica e un vasto mercato e, con continui investimenti, ha il potenziale per diventare un “hub” dell’arrampicata sportiva in Asia, guidando la promozione e lo sviluppo di questo sport in più Paesi e regioni del continente. (Xin)
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