“L’ultima frase del comunicato dell’Usr sulle nomine nella scuola, credo sia fuori luogo. Bastava una semplice, scusa perché siamo nell’era dell’intelligenza artificiale e credo che ogni anno trovarci a questo punto sia, per certi versi sia irrispettoso verso a chi oggi dovrebbe lavorare”.

Michele Zanardi, segretario provinciale del Partito Democratico, interviene nella polemica tra l’USR e il Collettivo Assenze Ingiustificate che sabato aveva protestato per le mancate nomine e le mancate informazioni fuori dai cancelli dell’UST.

“Per noi del Partito Democratico, – prosegue Zanardi – la scuola, le istituzioni scolastiche devono tornare al centro dell’agenda politica e sicuramente dovranno essere motore generativo per il futuro e per le nuove generazioni”

L’INTERVISTA A ÈLIVE