Si sono concluse attorno alle 23.30, fortunatamente nel migliore dei modi, le operazioni di ricerca e di soccorso di un fungaiolo disperso nei boschi di Castel Condino in Valle del Chiese, provincia di Trento. L’uomo è un 68enne bresciano, per la precisione di Gavardo.

A lanciare l’allarme è stato un amico che si è preoccupato quando non lo ha visto tornare al punto di ritrovo dopo la giornata in montagna e non riusciva nemmeno a contattarlo telefonicamente. Erano circa le 17.30 e la sua chiamata al numero unico per le emergenze 112 ha fatto scattare le ricerche.

Inizialmente le operazioni si sono concentrate nella zona di Malga Table, sopra l’abitato di Castel Condino, e di cima Pissola, che era l’ultimo punto in cui si sapeva che l’uomo fosse passato, con l’intervento delle squadre di terra del Soccorso Alpino e Speleologico – Stazioni di Valle del Chiese, Pinzolo, Val Rendena Busa di Tione, Giudicarie esteriori e San Lorenzo in Banale – i Vigili del fuoco volontari e i permanenti con i droni, e il Corpo Forestale.

Il sorvolo effettuato dall’elicottero della Guardia di Finanza, dotato del sistema IMSI Catcher per la localizzazione dei telefoni cellulari, ha permesso di restringere il campo delle ricerche nella zona di località Darano. Intorno alle 21 l’uomo è stato individuato dalle squadre di terra, cosciente e in buono stato di salute, con escoriazioni e in lieve ipotermia. Aveva perso l’orientamento ed era scivolato. I soccorritori gli hanno prestato le prime cure, dopodiché lo hanno imbarellato e trasportato a valle fino a Castel Condino, dove è stato affidato all’ambulanza per gli accertamenti del caso.