"Gli investimenti tedeschi in Cina hanno raggiunto un nuovo record nella prima metà del 2024, mantenendo la tendenza al rialzo dal 2023, quando anche i livelli di investimento hanno stabilito nuovi parametri", ha riferito in una recente intervista a Xinhua Hermann Simon, un importante economista tedesco noto come il padre della teoria dei "campioni nascosti". Quest'anno ricorre il 10mo anniversario del partenariato strategico globale tra Cina e Germania. Simon ha affermato che le relazioni economiche e commerciali tra i due Paesi si sono approfondite in modo significativo, mentre la cooperazione rimane la forza dominante, ed entrambe le parti hanno dimostrato un notevole potenziale di apprendimento reciproco e di risultati vantaggiosi per tutti. "Gli imprenditori prendono le loro decisioni sulla base di valutazioni dei mercati e dei costi", ha affermato Simon, aggiungendo che il continuo aumento degli investimenti tedeschi in Cina ha dimostrato che "la Cina è un mercato così importante per le aziende tedesche che continuano a investirvi". Come economista, Simon ha introdotto per la prima volta il concetto di "campioni nascosti", ovvero piccole e medie imprese (PMI) che guidano mercati di nicchia globali ma non sono molto conosciute, aziende che raggiungono la leadership di mercato attraverso strategie mirate, internazionalizzazione continua e innovazione costante. "I campioni nascosti della Cina sono diventati alcuni dei principali concorrenti dei campioni nascosti tedeschi", ha osservato Simon. Dal suo punto di vista, le economie tedesche e cinesi sono entrambe orientate all'ingegneria, in contrapposizione all'economia degli Stati Uniti, orientata al mercato dei consumi. Ciò rende le imprese cinesi e tedesche concorrenti naturali, ma anche partner importanti. Simon ha sottolineato il ruolo critico degli ecosistemi aziendali nello sviluppo di campioni nascosti. Questi ecosistemi, formati attraverso la cooperazione a lungo termine e la condivisione di competenze tra più aziende, consentono alle PMI di realizzare prodotti e sistemi complessi che sarebbe difficile ottenere da soli. Di conseguenza, in questo contesto c'è ampio margine per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra aziende cinesi e tedesche. La crescita dei campioni nascosti in Cina è considerata parte del suo percorso di sviluppo economico di alta qualità. Simon ha elogiato le aziende cinesi per la loro innovazione e leadership in settori quali le telecomunicazioni e il trasporto ferroviario. "Per me i brevetti sono indicatori della futura competitività industriale. Vediamo che con i brevetti internazionali la Cina è diventata la numero uno. Sono entrati a far parte della top ten solo nel 2004 e da allora la Cina è progredita ogni anno ed è ora al primo posto, davanti agli Stati Uniti", ha dichiarato Simon. "La Cina è considerata un centro di competenze", ha osservato l'economista, aggiungendo che nei settori high-tech molti campioni nascosti tedeschi hanno stabilito centri di ricerca e sviluppo e hub per l'intelligenza artificiale in Cina, in quanto ritengono che questo Paese abbia condizioni superiori per lo sviluppo di prodotti e processi dell'IA, considerando la Cina un futuro incubatore industriale. Simon ha affermato che le aziende tedesche non si limitano più a esportare prodotti dal loro Paese, ma stanno creando impianti di produzione in Cina per ottenere una produzione localizzata. Le aziende cinesi stanno adottando strategie simili, come il produttore cinese di batterie CATL e la casa automobilistica cinese BYD, che stanno stabilendo basi produttive in Europa, riflettendo la ristrutturazione delle catene del valore globali. La Cina è emersa come il mercato più importante per le aziende tedesche che sono "campioni nascosti", rafforzando la fiducia di Simon nel futuro dell'economia cinese. Sottolineando l'immenso potenziale del mercato cinese, l'economista ha affermato che, mentre la Germania ospita attualmente circa 1.500 aziende "campioni nascosti", la più grande concentrazione al mondo, il numero di tali aziende in Cina è in rapida crescita. Questi leader del mercato globale, guidati dall'imprenditorialità e dall'incessante ricerca dell'eccellenza, sono pronti a continuare a promuovere la crescita economica della Cina, ha aggiunto Simon.

Berlino, 03 ott 15:46 – (Xinhua) – “Gli investimenti tedeschi in Cina hanno raggiunto un nuovo record nella prima metà del 2024, mantenendo la tendenza al rialzo dal 2023, quando anche i livelli di investimento hanno stabilito nuovi parametri”, ha riferito in una recente intervista a Xinhua Hermann Simon, un importante economista tedesco noto come il padre della teoria dei “campioni nascosti”.

Quest’anno ricorre il 10mo anniversario del partenariato strategico globale tra Cina e Germania. Simon ha affermato che le relazioni economiche e commerciali tra i due Paesi si sono approfondite in modo significativo, mentre la cooperazione rimane la forza dominante, ed entrambe le parti hanno dimostrato un notevole potenziale di apprendimento reciproco e di risultati vantaggiosi per tutti.

“Gli imprenditori prendono le loro decisioni sulla base di valutazioni dei mercati e dei costi”, ha affermato Simon, aggiungendo che il continuo aumento degli investimenti tedeschi in Cina ha dimostrato che “la Cina è un mercato così importante per le aziende tedesche che continuano a investirvi”.

Come economista, Simon ha introdotto per la prima volta il concetto di “campioni nascosti”, ovvero piccole e medie imprese (PMI) che guidano mercati di nicchia globali ma non sono molto conosciute, aziende che raggiungono la leadership di mercato attraverso strategie mirate, internazionalizzazione continua e innovazione costante.

“I campioni nascosti della Cina sono diventati alcuni dei principali concorrenti dei campioni nascosti tedeschi”, ha osservato Simon. Dal suo punto di vista, le economie tedesche e cinesi sono entrambe orientate all’ingegneria, in contrapposizione all’economia degli Stati Uniti, orientata al mercato dei consumi. Ciò rende le imprese cinesi e tedesche concorrenti naturali, ma anche partner importanti.

Simon ha sottolineato il ruolo critico degli ecosistemi aziendali nello sviluppo di campioni nascosti. Questi ecosistemi, formati attraverso la cooperazione a lungo termine e la condivisione di competenze tra più aziende, consentono alle PMI di realizzare prodotti e sistemi complessi che sarebbe difficile ottenere da soli. Di conseguenza, in questo contesto c’è ampio margine per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra aziende cinesi e tedesche.

La crescita dei campioni nascosti in Cina è considerata parte del suo percorso di sviluppo economico di alta qualità. Simon ha elogiato le aziende cinesi per la loro innovazione e leadership in settori quali le telecomunicazioni e il trasporto ferroviario.

“Per me i brevetti sono indicatori della futura competitività industriale. Vediamo che con i brevetti internazionali la Cina è diventata la numero uno. Sono entrati a far parte della top ten solo nel 2004 e da allora la Cina è progredita ogni anno ed è ora al primo posto, davanti agli Stati Uniti”, ha dichiarato Simon.

“La Cina è considerata un centro di competenze”, ha osservato l’economista, aggiungendo che nei settori high-tech molti campioni nascosti tedeschi hanno stabilito centri di ricerca e sviluppo e hub per l’intelligenza artificiale in Cina, in quanto ritengono che questo Paese abbia condizioni superiori per lo sviluppo di prodotti e processi dell’IA, considerando la Cina un futuro incubatore industriale.

Simon ha affermato che le aziende tedesche non si limitano più a esportare prodotti dal loro Paese, ma stanno creando impianti di produzione in Cina per ottenere una produzione localizzata. Le aziende cinesi stanno adottando strategie simili, come il produttore cinese di batterie CATL e la casa automobilistica cinese BYD, che stanno stabilendo basi produttive in Europa, riflettendo la ristrutturazione delle catene del valore globali.

La Cina è emersa come il mercato più importante per le aziende tedesche che sono “campioni nascosti”, rafforzando la fiducia di Simon nel futuro dell’economia cinese.

Sottolineando l’immenso potenziale del mercato cinese, l’economista ha affermato che, mentre la Germania ospita attualmente circa 1.500 aziende “campioni nascosti”, la più grande concentrazione al mondo, il numero di tali aziende in Cina è in rapida crescita.

Questi leader del mercato globale, guidati dall’imprenditorialità e dall’incessante ricerca dell’eccellenza, sono pronti a continuare a promuovere la crescita economica della Cina, ha aggiunto Simon. (Xin)

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