Forse qualcuno si ricorderà dell’attacco hacker subito dai sistemi del Comune di Brescia nel 2021. Di certo se lo ricordano bene tutti coloro i quali, in quei giorni, hanno dovuto mettere al sicuro i dati dei bresciani e ripristinare tutti i servizi. Una vicenda che a distanza di tre anni pare quasi un film di spionaggio, ma che al giorno d’oggi è normalità.

Facendo tesoro della brutta esperienza, la Loggia è riuscita a ottenere un finanziamento dal Pnrr pari a 1 milione e mezzo di euro per la realizzazione di un progetto di potenziamento di servizi e infrastrutture di sicurezza informatica degli apparati comunali.

Il Comune di Brescia ha partecipato al bando inviando una proposta progettuale per innalzare i propri livelli di Cybersecurity, e la proposta è stata giudicata positivamente aggiudicandosi quindi i fondi.

In particolare il progetto, della durata di 18 mesi, prevede una serie di attività coordinate finalizzate al raggiungimento di macro obiettivi: governance e programmazione strategica delle attività di cybersecurity, gestione del rischio cyber e della continuità operativa, gestione e risposta agli incidenti di sicurezza, gestione delle identità digitali e degli accessi logici, sicurezza delle applicazioni, dei dati e delle reti.