foto An Brescia

L’AN Brescia liquida agevolmente la pratica Catania, in un match mai in discussione fin dalle primissime battute.Alla Mompiano finisce 21 a 6. In pratica allenamento per i bresciani in vista di una seconda metà di novembre.

A sparigliare l’inizio dell’appuntamento ci pensa la traiettoria sul palo corto di Guerrato, a cui segue quella di Del Basso, autentica spina nel fianco per la retroguardia dei rossoblù. I beniamini della Mompiano continuano a macinare offensivamente, grazie a una partenza veemente: il terzo gol è di Ferrero mentre gli fa eco la superiorità concretizzat da Guerrato. L’AN poi andrà a segno in altre tre occasioni tutte da parte degli ex palermitani Irving e Del Basso.

Nel secondo quarto arriva anche la prima firma di Faraglia con il tiro da 4; prima del primo squillo dei viaggianti c’è spazio anche per la doppietta di Ferrero. Capitan Torrisi smuove il tabellino dei suoi grazie a una bella girata dai due metri, che trafigge Baggi Necchi. Le reti di Alesiani e Del Basso chiudono la seconda frazione di gioco sul 12-1.

Alla ripresa delle ostilità i siculi rientrano più concreti rispetto all’inizio senza idee: si guadagnano un rigore che poi viene trasformato da Vukicevic.

Il secondo gol ospite è però una rondine che non fa primavera: un Mario Del Basso indemoniato ristabilisce le distanze, poi i Leoni regalano spettacolo per i propri tifosi grazie a Balzarini, Guerrato e Ferrero.

L’ultimo quarto è relegato a semplice passerella per il sette di Bovo, soddisfatto poi alla fine dell’incontro. Da una parte segnano ancora Faraglia, Gianazza, Del Basso e Dolce mentre dall’altro lato viene mostrato un piccolo scatto d’orgoglio da Catania, Riccardo Torrisi e Orlando.

I padroni di casa non interrompono la striscia, ora arrivata, a dodici vittorie consecutive e marciano in prima posizione assieme alla Pro Recco Waterpolo.

Prossimo appuntamento dei Leoni quello di EuroCup per una trasferta ben più complicata contro i francesi dello Strasburgo, battuti all’andata al termine di un match frizzante ed equilibrato.

“Abbiamo provato tutte le situazioni di gioco che abbiamo fatto in settimana con Sandro: siamo contenti sia della fase difensiva, dove comunque potevamo subire ancora meno gol, che di quella offensiva – ha detto al termine Stefano Guerrato – 20 gol sia contro Florentia che contro Catania? Sì, sono tanti ma attendiamo sfide più complicate”.

Anche le sensazioni di Bovo sono più che positive: “Mi è piaciuto ancora una volta lo spirito dei ragazzi, che sono scesi in vasca concentrati e determinati nonostante il divario tecnico notevole”.