Con l’abbassamento delle temperature è scattato il piano neve della Provincia di Brescia che riguarda circa 2.000 chilometri di strade, compresi rampe, svincoli e intersezioni, per un totale 10.500.000 metri quadrati.
Il territorio provinciale è suddiviso il 22 zone, raggruppate in otto lotti di altrettanti appalti per lo svolgimento delle manutenzioni ordinarie, nel corso di tutto l’anno. Nel periodo autunnale e invernale, quando le strade sono potenzialmente più pericolose, sorveglianti e cantonieri tengono monitorata la situazione e in caso di necessità sono pronti a intervenire, 24 ore su 24.
Le squadre, in caso di necessità, provvederanno alla salatura delle strade con particolare attenzione alle zone in ombra, a viadotti e ponti. L’operazione sarà ripetuta nel caso di ulteriori abbassamenti della temperatura nottetempo. Ogni operazione, in ogni singola zona, comporta il consumo di circa 18/20 quintali di salgemma.
In caso di previsione di nevicate gli addetti del Settore Strade interverranno con propri mezzi per lo spargimento di salgemma misto a sabbia e si attiveranno le ditte appaltatrici per lo sgombero della neve. In questo caso è previsto un utilizzo di 1.500 quintali di salgemma misto a sabbia per ogni uscita.
Il piano neve della Provincia di Brescia, valido fino al 31 maggio prossimo, impegna complessivamente 16 sorveglianti, 28 cantonieri, oltre al personale delle 10 ditte appaltatrici, con un totale di 150 mezzi operativi. Attenzione verrà posta anche a siti a rischio valanghe, in tutto 36, e da qualche giorno è stato parzialmente chiuso il Crocedomini.