“Diritti per tutti” di nuovo in piazza a difesa di una famiglia che doveva essere sgomberata da un appartamento Aler occupato abusivamente in via Carpaccio 27, a San Polo e contro il DDL Sicurezza che spalancherebbe le porte del carcere con pene da 2 a 7 anni a chi mette in atto gesti come l’occupazione “per necessità” di una casa sfotta da anni.
La protesta dell’Associazione e le interlocuzioni che si sono attivate con Aler in questi ultimi giorni hanno permesso di sospendere, per la seconda volta, lo sfratto programmato per lo scorso venerdì mattina.