“A settembre ci avevano promesso l’inizio dei lavori, e invece ancora nulla. Ora non paghiamo le spese condominiali fin quando non ci saranno i lavori promessi”.

Assicurano di “non essere morosi di aver pagato quanto dovuto ma dopo l’ennesima promessa non mantenuta da parte di Aler” sono passati alle vie di fatto: sciopero del pagamento delle spese condominiali.

La protesta è partita da via Carpaccio 27 dove venerdì mattina era in programma (ma è stato rinviato proprio per le interlocuzioni delle ultime settimane che hanno visto anche l’interessamento della Loggia con l’assessore Marco Fenaroli) lo sfratto di una famiglia che ha occupato abusivamente uno degli appartamenti sfitti, secondo i condomini da più di due anni.

COORDINAMENTO INQUILINI ALER DI BRESCIA

Quello in atto in via Carpaccio sembra un qualcosa di più di una singola protesta. venerdì mattina davanti al Civico 27 c’erano anche inquilini di altre zone Aler dove i problemi sembrano comuni: impianti di riscaldamento mal funzionanti, perdite di acqua, infiltrazioni, umidità, parti comuni non manutenute. E quello che sta nascendo è un “coordinamento” tra i locatari di Aler per aprire un tavolo di confronto e di trattativa con l’azienda regionale per migliorare la vivibilità di questi appartamenti, ed essere interlocutori per la proprietà di alcune criticità che innescano poi una situazione di difficile convivenza.

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