Più denunciati ed arrestati, intensificazione dei controlli, in particolare quelli ad “Alto Impatto”, raddoppiati gli ammonimenti rispetto allo scorso anno, più Daspo Willy, attenzione ai fenomeni di criminalità diffusa (furti e rapine) e alle infiltrazioni mafiose.

È la fotografia dell’attività della Polizia di Stato a Brescia in questo 2024, con i dati al 30 novembre scorso rapportati al 2023 tracciata dal Questore della città, Eugenio Spina in occasione della presentazione del Calendario della Polizia e l’incontro pre natalizio con la stampa

REATI, DENUNCE E ARRESTI

Il numero dei reati denunciati alla Polizia di Stato nel 2024 è stato inferiore rispetto allo scorso anno, 3.810 nel 2023, 3.650 al 30 novembre 2024. Leggera flessione anche nel numero degli interventi, 9.600 lo scorso anno, 9.300 quest’anno e delle persone controllate: rispetto al 2023, 800 in meno.

In controtendenza rispetto a questi dati, quello delle persone denunciate ed arrestate (sempre solo dalla Polizia di Stato): 366 nel 2023, ben 473 a fine novembre 2024.

“NON ABBASSARE LA GUARDIA DI INFILTRAZIONI MAFIOSE E CRIMINALITÀ DIFFUSA”

Due sono i fenomeni – secondo il Questore Spina – da tenere monitorati: quello delle infiltrazioni mafiose, come apparso nettamente dalle ultime operazioni e quello della criminalità diffusa.

“Nella lotta alle infiltrazioni mafiose – ha sottolineato Spina – bisogna avere una prospettiva di indagine a lungo respiro. Ci sono i primi sintomi che non vanno benissimo ma Brescia ha gli anticorpi: capacità di reinventarsi e relazoni ottime tra il mondo imprenditoriale e il mondo sindacale” .

“La criminalità diffusa è un fenomeno da tenere sotto controllo” – ha proseguito il Questore. Piccoli furti, rapine, creano il senso di insicurezza”

DASPO

Il Daspo Urbano, al centro anche di prese di posizione politica tra maggioranza e opposizione in Loggia, è stato applicato 47 volte nel 2023 e 77 volte nel 2024.

Interessante il dato che arriva dagli “ammonimenti del Questore”, ovvero quel provvedimento che scatta in caso di denuncia e segnalazione per stalking. Erano stati 27 nel 2023, quest’anno solo stati 52, quasi il doppio.

PASSAPORTI

“Solo a febbraio-marzo 2025 quando avremo tutti i dati di questo 2024 sapremo se abbiamo risolto il problema di gestione e di tempistica di rinnovo del passaporto” -ha sottolineato il Questore Spina.

“Ad oggi possiamo dire che quest’anno abbiamo rilasciato 78.406 passaporti contro i 61.068 del 2023. Circa 17 mila passaporti in più grazie alla razionalizzazione del personale e all’incremento dell’organico. Oggi – ha sottolineato il Questore – i tempi di evasione della richiesta, in via ordinaria, sono di 10 giorni. Poi per chi ha urgenza c’è sempre la corsia preferenziale”.

IMMIGRAZIONE

In tema di immigrazione il dato che emerge è quello relativo agli “accompagnamenti alla frontiera” che di fatto sono quasi raddoppiati, dai 58 del 2023 ai 98 del 2024. Aumentato anche il numero dei rilasci e le verbalizzazioni dei richiedenti asilo.

POLIZIA STRADALE

Non trascurabile il numero delle vittime sulla strada negli incidenti rilevati dalla Polizia Stradale. Dai 28 del 2023 si è scesi ai 22 del 2024. 
 Gli incidenti, non mortali ma con lesioni, sono stati 556 nel 2024 e 601 l’anno precedente.

POLFER

Intensificato anche il lavoro e i risultati della Polfer che dai 74 indagati dello scorso anno, è passata ad indagare 158 persone quest’anno.