12.000 euro. A tanto ammonta la multa che il Giudice sportivo ha comminato al Brescia Calcio per i cori razzisti rivolti a Ebenezer Akinsanmiro durante la partita del Rigamonti contro la Sampdoria di domenica sera. Ci si poteva aspettare una squalifica del settore, invece per il Giudice è bastata la sanzione che è superiore a quella decisa per la Reggiana.
Allo stadio di Mompiano l’arbitro era stato costretto a sospendere la gara per circa un minuto al 22esimo del primo tempo. La procura federale ha quantificato che gli autori del coro erano circa l’8% dei tifosi presenti in quel settore.
“Si tratta di comportamenti ormai inaccettabili, oltre che anacronistici, fuori dal contesto sociale nel quale viviamo – era stato il commento del presidente della Lega B Paolo Bedin – Il rispetto della persona, fuori e dentro il campo, è un valore primario e inviolabile che lo sport deve valorizzare, mai calpestare”.
Mano pesante invece per Gabriele Moncini, espulso “per avere, al termine della gara, rivolto agli Ufficiali di gara espressioni ingiuriose”. Si dovrà fermare per due turni.
