Il test di un possibile, futuro nuovo regolamento, va in scena proprio stamattina con il primo dei due dibattiti previsti in questa sessione di gennaio del Parlamento Europeo riunito a Strasburgo.
Di fatto, da oggi, in via sperimentale l’ordine degli interventi degli eurodeputati non sarà reso noto in anticipo. Un’iniziativa per combattere l’assenteismo in aula.
Nell’attuale regolamento il deputato conosce la progressione degli interventi e questo lo porta ad essere in aula, spesso, giusto il tempo di intervenire per poi uscire subito dopo. L’effetto è stato, troppe volte, quello di deputati che parlano ad un’aula vuota. L’esatto contrario dello spirito del “dibattito” che dovrebbe svilupparsi in aula e auspicato dalla Presidente della Parlamento Europeo, Roberta Metsola.
I DIBATTITI DELLA SESSIONE DI GENNAIO 2025
Nell’emiciclo di Strasburgo arrivano oggi il dibattito sulle conclusioni dell’ultimo Consiglio europeo e quello sulla necessità di far rispettare ai giganti delle piattaforme digitali la legislazione europea.
In sostanza, dopo il primo giro di interventi degli oratori a nome dei gruppi politici, tutti gli altri deputati che hanno chiesto di intervenire saranno chiamati da chi presiede la seduta senza un ordine prestabilito noto. Gli eurodeputati potranno vedere, esclusivamente sugli schermi nell’Aula, solo i nomi dei primi due oratori in attesa.