La casa automobilistica francese Renault Group ha inaugurato il suo primo centro di ricerca e sviluppo (R&S) in Cina per lo sviluppo di veicoli elettrici (EV), ha rivelato l'amministratore delegato Luca de Meo in una recente intervista con Xinhua. Situato a Shanghai, l'Advanced China Development Center (ACDC) attualmente impiega circa 150 persone e si concentra sullo sviluppo di prodotti EV per il mercato europeo. Tra i suoi progetti c'è il prototipo elettrico Twingo E-Tech, il cui debutto è previsto per il 2026 a un prezzo inferiore ai 20.000 euro (circa 20.584 dollari). Luca de Meo ha elogiato l'industria EV cinese per la sua velocità nella R&S, l'efficienza dei costi e la tecnologia avanzata, sottolineando l'importanza della collaborazione con i partner dell'ecosistema cinese per i produttori automobilistici europei. Ha affermato che l'istituzione dell'ACDC mira a incorporare questi vantaggi nello sviluppo dei prodotti di Renault Group per il mercato europeo, rafforzando la sua competitività globale. L'ACDC comprende team specializzati concentrati su ingegneria, approvvigionamento e contabilità dei costi, con piani per future espansioni. Le sue principali responsabilità includono scouting, costruzione della rete di fornitori e sviluppo di veicoli e sistemi, e tutto questo contribuisce a velocizzare il processo di sviluppo dei prodotti di Renault Group. Luca de Meo ha elogiato la tecnologia EV e la catena di approvvigionamento cinesi, in particolare i progressi nella tecnologia delle batterie, e ha sottolineato che Renault Group ha rafforzato la sua partnership con CATL, il principale produttore di batterie cinese. La Cina è il maggior produttore e venditore mondiale di veicoli elettrici a nuova energia (NEV), con la sua produzione totale di NEV stimata a oltre 12 milioni lo scorso anno, secondo la China Association of Automobile Manufacturers. Parlando delle principali imprese del settore automobilistico cinese, Luca de Meo ha detto: "Alcune di esse possiedono una creatività davvero notevole per gli appassionati di auto", e ha aggiunto: "Sebbene siano in effetti concorrenti, possono anche essere fonte di ispirazione per noi". L'AD ha sottolineato i benefici della collaborazione di Renault Group con il sistema ingegneristico cinese. "Quando sono arrivato in azienda quattro anni fa, realizzavamo auto in un periodo compreso tra 48 e 60 mesi. Ora possiamo realizzare un'auto in un terzo del tempo", ha detto. "Prendete ad esempio la Twingo: l'auto sarà sviluppata in meno di due anni". Fondato nel 1898, Renault Group è un importante gruppo automobilistico internazionale con molteplici marchi. Nel 2024 ha registrato vendite globali di oltre 2,26 milioni di veicoli, in aumento dell'1,3% su base annua.
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La casa automobilistica francese Renault Group ha inaugurato il suo primo centro di ricerca e sviluppo (R&S) in Cina per lo sviluppo di veicoli elettrici (EV), ha rivelato l’amministratore delegato Luca de Meo in una recente intervista con Xinhua.

Situato a Shanghai, l’Advanced China Development Center (ACDC) attualmente impiega circa 150 persone e si concentra sullo sviluppo di prodotti EV per il mercato europeo. Tra i suoi progetti c’è il prototipo elettrico Twingo E-Tech, il cui debutto è previsto per il 2026 a un prezzo inferiore ai 20.000 euro (circa 20.584 dollari).

Luca de Meo ha elogiato l’industria EV cinese per la sua velocità nella R&S, l’efficienza dei costi e la tecnologia avanzata, sottolineando l’importanza della collaborazione con i partner dell’ecosistema cinese per i produttori automobilistici europei.

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Ha affermato che l’istituzione dell’ACDC mira a incorporare questi vantaggi nello sviluppo dei prodotti di Renault Group per il mercato europeo, rafforzando la sua competitività globale.

L’ACDC comprende team specializzati concentrati su ingegneria, approvvigionamento e contabilità dei costi, con piani per future espansioni. Le sue principali responsabilità includono scouting, costruzione della rete di fornitori e sviluppo di veicoli e sistemi, e tutto questo contribuisce a velocizzare il processo di sviluppo dei prodotti di Renault Group.

Luca de Meo ha elogiato la tecnologia EV e la catena di approvvigionamento cinesi, in particolare i progressi nella tecnologia delle batterie, e ha sottolineato che Renault Group ha rafforzato la sua partnership con CATL, il principale produttore di batterie cinese.

La Cina è il maggior produttore e venditore mondiale di veicoli elettrici a nuova energia (NEV), con la sua produzione totale di NEV stimata a oltre 12 milioni lo scorso anno, secondo la China Association of Automobile Manufacturers.

Parlando delle principali imprese del settore automobilistico cinese, Luca de Meo ha detto: “Alcune di esse possiedono una creatività davvero notevole per gli appassionati di auto”, e ha aggiunto: “Sebbene siano in effetti concorrenti, possono anche essere fonte di ispirazione per noi”.

L’AD ha sottolineato i benefici della collaborazione di Renault Group con il sistema ingegneristico cinese. “Quando sono arrivato in azienda quattro anni fa, realizzavamo auto in un periodo compreso tra 48 e 60 mesi. Ora possiamo realizzare un’auto in un terzo del tempo”, ha detto. “Prendete ad esempio la Twingo: l’auto sarà sviluppata in meno di due anni”.

Fondato nel 1898, Renault Group è un importante gruppo automobilistico internazionale con molteplici marchi. Nel 2024 ha registrato vendite globali di oltre 2,26 milioni di veicoli, in aumento dell’1,3% su base annua. (Xin)

 © Xinhua

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