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Un unico progetto, con un unico marchio e una sola voce con cui promuovere le bellezze del Lago di Garda nel mondo. Questo il fulcro del progetto “Garda Unico”, presentato oggi a VeronaFiere dagli assessori al Turismo dei tre territori interessati: Barbara Mazzali (Regione Lombardia), Federico Caner (Regione Veneto) e Roberto Failoni (Provincia Autonoma di Trento), con Paolo Artelio, presidente di VisitGarda.

Il progetto “Garda Unico” rappresenta un’iniziativa strategica e ambiziosa per la valorizzazione turistica del Lago di Garda, simbolo di eccellenza e attrattività del nostro Paese. Grazie a un investimento pluriennale di 900mila euro, suddiviso equamente tra le tre istituzioni, questo progetto mira a consolidare la competitività internazionale del Garda, attraverso una strategia condivisa che valorizza le peculiarità di ogni area territoriale e rafforza il coordinamento tra le regioni coinvolte.

Il progetto

In primo luogo, l’obiettivo è quello di sviluppare una comunicazione unitaria e coordinata, capace di presentare il Garda come un’unica grande meta, esaltandone le peculiarità e le eccellenze di ogni singola area, da nord a sud, e rendendolo immediatamente riconoscibile sul mercato globale.

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Un altro aspetto fondamentale è l’ottimizzazione delle risorse. Il progetto vuole superare la frammentazione promozionale che spesso caratterizza i territori amministrativamente divisi, eliminando duplicazioni e sovrapposizioni. In questo modo, si garantirà una maggiore efficienza degli investimenti e si concentreranno gli sforzi su iniziative con un impatto più significativo.

Il progetto intende costruire un’offerta turistica capace di rispondere alle esigenze di una vasta gamma di viaggiatori, sempre più alla ricerca di esperienze personalizzate e autentiche. Il Lago di Garda rappresenta infatti una destinazione ideale per soddisfare diversi tipi di turismo: da chi desidera rilassarsi immerso nella natura, a chi ama gli sport acquatici e outdoor; da chi è appassionato di storia, arte e cultura, a chi vuole scoprire il territorio attraverso i sapori unici dell’enogastronomia locale, che spazia dai vini rinomati agli oli extravergine di oliva d’eccellenza.

In questo modo, “Garda Unico” punta non solo a consolidare l’immagine complessiva del lago, ma anche a valorizzare le specificità di ogni area, permettendo a ogni visitatore di trovare l’esperienza che meglio si adatta ai propri desideri. Questo approccio integrato e sinergico consentirà al Garda di consolidarsi come una delle mete più competitive e apprezzate d’Europa.

I numeri del Garda

Il Lago di Garda, con i suoi 50 Comuni, 300mila abitanti e una superficie di oltre 1.800 km quadrati, è uno dei gioielli del turismo italiano ed europeo. Grazie a una capacità ricettiva che supera i 240mila posti letto, distribuiti tra 1.150 strutture alberghiere e 7.549 strutture extralberghiere, rappresenta una destinazione unica per la sua varietà paesaggistica, culturale ed enogastronomica.

Nel 2023, il turismo gardesano ha generato un indotto economico stimato in oltre 4 miliardi di euro, confermando il Lago di Garda come una delle principali mete turistiche nazionali. Se fosse considerato una regione autonoma, il Garda si posizionerebbe al settimo posto in Italia per numero di arrivi turistici e presenze.

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