
Reati in calo, di circa il 5%, a Brescia negli ultimi 12 mesi. In leggerissima riduzione i furti, meno 29,67% per le rapine, meno 41% per i reati informatici. Per quanto riguarda la sicurezza stradale +30% di patenti ritirate, 467 soltanto dall’entrata in vigore del nuovo codice della strada. Questi sono solo alcuni dei dati comunicati dalla Polizia di Stato di Brescia in una lunga conferenza stampa convocata in occasione del 173esimo anniversario dalla fondazione.
Sul fronte del controllo del territorio sono state 122 le persone arrestate dalle Volanti: 102 durante il lavoro in strada e 20 su indicazione dell’autorità giudiziaria. Oltre 40mila le persone controllate. Sono invece 418 le persone finite in manette nell’attività di contrasto alla criminalità, quasi il 50% in più.
Sono praticamente tutte in aumento le misure di prevenzione quali Daspo Willy (80 dal primo aprile 2024), avvisi orali e fogli di via. +140% per gli ammonimenti per stalking e maltrattamenti che sono stati 72. 457 sono stati i casi di delitti nel perimetro del “Codice rosso”, che hanno portato a 8 divieti di avvicinamento.
I Questore ha voluto porre l’accento su diversi punti, fra i quali anche i controlli movida in città fra Carmine, Arnaldo e Vittoria. 51 sono stati i controlli dell’ultimo anno con più del doppio del personale impigegato (274 contro 112). C’è poi un’altra zona sensibile come la stazione dove sono stati effettuati 38 controlli ad alto impatti (46% in più). Anche qui si vedono dei risultati come ad esempio da riduzione di furti e rapine nel primo trimestre dell’anno: 41 nel 2025, 89 nel 2024.
Interessante anche il capitolo Stradale con 1.232 patenti ritirate in un anno. Il cellulare alla guida è ancora l’infrazione maggiormente commessa tanto che, dal 14 dicembre a oggi, sono state ritirate per questa ragione 359 patenti.
È stato un anno impegnativo anche per la Postale che, andando oltre i numeri, ha registrato un preoccupante aumento delle denunce per truffe nel trading online. Le truffe più classiche sono in riduzione, forse anche per una maggiore consapevolezza degli utenti. La nuova frontiera del raggiro online sembra quindi essere quella di sedicenti broker che in poco tempo spillano denaro alle proprie vittime.