Il Prefetto di Brescia, Andrea Polichetti, nei giorni scorsi aveva annunciato un piano straordinario di controlli nella zona della Stazione ferroviaria di Brescia.
Piano che in queste ore sta già dando i suoi frutti con due arresti, due denunce per stupefacenti, una denuncia e successiva espulsione per presenza irregolare sul nostro territorio e numerose identificazioni.
IL BILANCIO DELLE OPERAZIONI
In particolare, lunedì, gli agenti del Commissariato Carmine insospettiti dal comportamento di un giovane di circa 20 anni, che girava nella zona dell’autostazione, hanno deciso di procedere ad un controllo. I militari hanno così scoperto che il 20enne aveva a suo carico numerosi precedenti anche per reati violenti. Al momento del controllo aveva con sé quasi 30 grammi di hashish suddivisa in dosi oltre a € 200 in contanti di vario taglio, ritenuti provento della vendita di droga. È quindi stato arrestato in flagranza per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.
Sempre lunedì una pattuglia della Polizia di Stato, sul piazza della Stazione ha controllato due persone: una aveva una bustina di sostanza stupefacente e un coltello, subito sequestrato. Il giovane, accompagnato in Questura, è stato poi denunciato a piede libero.
Martedì gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato Carmine hanno arrestato in Via Solferino un giovane colto in flagranza nel momento in cui stava cedendo hashish. Anche il consumatore è stato denunciato. In totale sono stati sequestrati circa 100 g di hashish.
I controlli, nel giorni successivi hanno permesso i denunciare una persona che, colpita da foglio di via dei Questore e di accompagnamento alla frontiera, se ne stava ancora a Brescia. Ora è stato espulso.