“Avevamo già avvisato, avevamo anche detto che ci vivevano i piccioni e ora è caduto giù”. Così una inquilina della Torre Raffaello di San Polo dopo che una porzione del controsoffitto del quindicesimo piano è crollata davanti all’ascensore, nel corridoio che porta a quattro appartamenti dove vivono bambini e un anziano.
“Da mesi gli inquilini della Torre Raffaello dell’ Aler stanno protestando – hanno fatto sapere dall’Associazione Diritti per Tutti – più di cento famiglie del palazzo hanno firmato una petizione dell’Associazione Diritti per tutti per chiedere immediate manutenzioni ed era stato segnalato anche il problema del 15esimo piano chiedendo un intervento urgente perché i piccioni si erano introdotti nel controsoffitto che era ammalorato”.
“Cosa sarebbe accaduto se il crollo fosse avvenuto mentre passava una bambina per andare all’asilo?” si chiede Umberto Gobbi, parlando di tragedia sfiorata e di segnalazioni ignorate da Aler.
Il 14 maggio, Diritti per tutti organizzerà un’assemblea pubblica alla Casa delle Associazioni di San Polo per discutere del rinnovo a giugno della convenzione tra l’Amministrazione di Brescia e Aler per la gestione delle case popolari di proprietà comunali; all’ incontro saranno invitati anche assessori e consiglieri comunali.
Successivamente, sabato 24 maggio alle 15, l’associazione ha convocato un presidio di protesta davanti alla sede dell’Aler di Brescia in viale Europa per migliori condizioni abitative e contro l’aumento delle spese condominiali senza manutenzioni.