Bloccare l’utilizzo delle sale slot negli orari durante i quali ci si occupa maggiormente di famiglia e figli, vale a dire dalle 7.30 a 9.30, dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 21. Questa l’iniziativa del sindaco di Roè Volciano, Maria Katia Vezzola. Il provvedimento però è stato bloccato dal giudice del Tribunale Amministrativo Regionale di Brescia affermando che la decisione del primo cittadini non è sufficientemente motivata.
A mettere ulteriormente i bastoni tra le ruote è stata la Max Games che ha fatto ricorso al TAR.
In attesa di leggere le motivazioni complete della vicenda, Vezzola fa sapere che studierà nuove strategie per combattere la ludopatia sul suo territorio.