Una storia macabra conclusa con la condanna in appello a 5 anni di reclusione per un 76enne che per 6 mesi ha abusato della nipote di 17 anni.
Una sentenza che mette fine a una vicenda che ha sconvolto un’intera famiglia. Secondo quanto riporta il BresciaOggi, l’uomo avrebbe costretto la nipote, affetta problemi psichici, a consumare rapporti sessuali con lui. Accuse pesanti e gravi che l’imputato ha sempre rigettato non convincendo gli inquirenti. I fatti risalgono tra la fine del 2013 e il maggio 2014. La ragazza aveva confidato alla titolare di un bar del suo paese che c’era un uomo che la importunava da tempo.
Quell’uomo era il fratello del nonno che, secondo i racconti della ragazza, le faceva dei favori in cambio di rapporti sessuali. La difesa del 76enne ha affermato che la ragazza usi il nonno come capro espiatorio per nascondere fatti successi forse con altri uomini. Una tesi che non ha convinto nemmeno i giudici della Corte d’Appello che hanno confermato la pena.