Stava tornando a casa, alle Zette di Salò, dopo aver dato una mano con il suo trattore a una coppia di amici nei campi. E’ Gianpaolo Sarzina, l’uomo che mercoledì pomeriggio ha perso la vita a Puegnago, in via Montanari.
Il 70enne, era in pensione da tempo, dopo aver lavorato come infermiere all’ospedale di Salò. Era un appassionato agricoltore, curava infatti i campi di famiglia e come detto dava spesso una mano a quelli degli amici.
Alle 16.30 di mercoledì però, qualcosa non va, l’uomo si era già sentito male in mattinata e, secondo la ricostruzione, si sarebbe sentito male proprio all’imbocco della stretta via Montanari accasciandosi sul volante.
Il trattore ha toccato con le ruote l’argine della strada, a destra e a sinistra, prima di ribaltarsi e facendo balzare a due metri il corpo della vittima. Sono stati i residenti che abitano in fondo alla via ad allertare i soccorsi.
Sul posto si sono precipitati, l’ambulanza con l’auto medica, con il supporto dei Vigili del Fuoco, la Polizia stradale e la Polizia locale; a cui sono stati affidati i rilievi. Pochi dubbi anche sulla dinamica, sulla strada infatti, erano evidenti i segni dei copertoni, della discesa a zig zag a grande velocità e del trattore ribaltato.
La salma è a disposizione della famiglia, il corpo riposa nella casa del commiato Rodella di Salò. Nelle prossime ore verranno organizzati i funerali. Un’altra tragedia sulle strade bresciane, l’ennesima di un’estate mai così crudele.