Non una bella scoperta, quella che è toccata al custode del cimitero di San Francesco di Paola. Solitamente, sabato e domenica, il cimitero sembra essere avvolto nell’oscurità.
Entrare al suo interno infatti, non è difficile. Scavalcando una recinzione in ferro, dopo un passaggio nel muro di cinta, si percorre una ventina di metri ed ecco la scala che porta ai loculi del sotterraneo. Il luogo perfetto per messe sataniche. Questi riti non sono di certo una novità nei cimiteri, e più volte il custode ha informato la Polizia della presenza di segni o bottiglie vuote.
Lo ha fatto anche questa volta. La Polizia Locale lunedì pomeriggio ha svolto un sopralluogo e fatto fotografie, cercando indizi. In un cunicolo c’erano numerosi bicchierini di carta riempiti d’acqua e candele e disposti non casualmente. A poca distanza dalla scala che porta al sotterraneo, c’è la cappella delle Ancelle della carità, con le tombe delle sorelle defunte.
E le telecamere ? Dove hanno scavalcato la ringhiera non ci sono telecamere di sorveglianza, mentre quelle all’interno delle mura del cimitero sembrano essere fuori uso per via della recente tempesta. Tuttavia, per poter saltare oltre la cancellata, sono sicuramente persone giovani. Il numero, ovviamente è ignoto.
A quanto pare, per essere un cimitero, quello di San Francesco di Paola, resta uno di quelli meno deserti.