L’Istat, ha diffuso i dati sul mercato del lavoro nel secondo trimestre del 2019, comunicando che il tasso di disoccupazione è sceso al 9.9%, -0,4 punti. A livello trimestrale, rappresenta il dato più basso dopo il quarto trimestre del 2011, (9.2%).
Rispetto al trimestre precedente, il numero di occupati del secondo trimestre è cresciuto di 130 mila unità, con l’aumento dei dipendenti permanenti, un + 97 mila, quello dei dipendenti a termine, + 16 mila e infine degli indipendenti con un +17 mila.
Prosegue, anche se a ritmi sostenuti, la crescita rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso, troviamo un + 78 mila occupati, dovuto ai dipendenti permanenti a fronte del calo di quelli a termine e indipendenti. Brescia si conferma città motore dell’industria, una buona notizia che va a rispecchiarsi con la crescente domanda nel settore.
Nella ricerca di lavoro infine, continua a prevalere l’uso del canale informale, ovvero rivolgersi a parenti, amici e conoscenti. Il dato è dell’82,7%. Seguono l’invio di curriculum con il 65.4% e la ricerca tramite internet con il 55.6%.
Aumenta tuttavia sia la quota di disoccupati che ha contattato il Centro pubblico per l’impiego, 22.3%; sia quella di quanti si sono rivolti alle agenzie di somministrazione, 12.2%.