Felice Maniero, ex leader della Mala del Brenta rimane in carcere. Così ha deciso il gip di Brescia Luca Tringali anche dopo la parziale ammissione di Maniero riguardo le violenze sulla compagna. Maniero dunque rimarrà nel carcere di Bergamo dove si trova da una settimana.
Le accuse a suo carico sono quelle di maltrattamenti fisici e psicologici ai danni della compagna che ha condiviso gli ultimi 26 anni di vita del boss pentito. Durante l’interrogatorio il boss pentito ha raccontato di aver colpito la donna con qualche schiaffo e di averla anche insultata. Maniero ha poi aggiunto che si è trattato di pochi episodi isolati.
Una parziale confessione che però non ha fatto cambiare idea al gip.