Il Ministero dell’Interno e più in particolare il capo della polizia Franco Gabrielli ha inviato ai Prefetti e ai Questori di tutta Italia una circolcare per l’intensificazione dei controlli in questo periodo post lockdown.
“Alla luce del graduale riavvio delle attività economiche e di un progressivo riassetto della vita sociale – si legge nel documento – si richiama l’attenzione sulla necessità di orientare il massimo impegno verso l’attività di controllo del territorio al fine di prevenire e contrastare ogni tentativo di ripresa dell’operatività di organizzazioni criminali, nonché della criminalità diffusa, assicurando nel contempo il rispetto del divieto di assembramenti e di aggregazioni di persone e l’osservanza di misure di distanziamento sociale”.
In particolare quest’ultima parte sarebbe riferita in specifico alle varie segnalazioni di assembramenti nei bar a alla movida, per cui sia il premier Giuseppe Conte sia il governatore Attilio Fontana hanno speso parole in queste ore.
“Inoltre – prosegue la circolare – sarà cura dei Questori impartire puntuali disposizioni concernenti l’intensificazione di predetti servizi”.
Alla circolare (consultabile integralmente qui) è allegato un documento del Capo di gabinetto del Viminale Matteo Piantedosi con alcune specifiche all’ultimo decreto suddivise in settori come “spostamenti”, “manifestazioni e funzioni religiose”, “attività motoria e sportiva”, “attività commerciali al dettaglio” e “servizi di ristorazione e servizi alla persona”.