Nella notte ci sono state manifestazioni di protesta nella parte sud-orientale di Atlanta, nello Stato Usa della Georgia, in seguito all’uccisione, venerdì sera, da parte di un agente di polizia di un giovane afroamericano, Rayshard Brooks, 27 anni, che cercava di sottrarsi all’arresto.
Un gruppo di manifestanti ha dato alle fiamme il fast food Wendy’s e alcune auto nelle vicinanze del luogo in cui è avvenuto il fatto. La polizia è intervenuta e ha usato gas lacrimogeni per disperdere la folla. Altri manifestanti hanno marciato sull’Interstate-75, bloccando il traffico. Erika Shields, capo della polizia si è dimessa. Shields, bianca, sarà sostituita ad interim dal vicecapo Rodney Bryant, di colore. Dei due agenti coinvolti, entrambi bianchi, quello che ha sparato, Garrett Rolfe, in servizio dal 2013, è stato licenziato. L’altro, Devin Bronsan, assunto nel 2018, è stato messo in servizio amministrativo. Lo ha reso noto il portavoce della polizia, Carlos Campos.
Il licenziamento era stato chiesto dal sindaco della città, Keisha Lance Bottoms. “Non credo che si trattasse di un uso giustificato della forza letale ed è stato chiesto il licenziamento immediato dell’agente”, ha dichiarato Bottoms in una conferenza stampa. Anche l’avvocato della famiglia di Brooks, L. Chris Stewart, ha dichiarato che la polizia di Atlanta non aveva il diritto di usare la forza letale neanche sotto la minaccia di un taser, che non è un’arma letale. Il procuratore distrettuale della contea di Fulton, Paul Howard, ha dichiarato che il suo ufficio “ha già avviato un’indagine apporondita e indipendente sull’incidente” in attesa dei risultati dell’Ufficio investigativo della Georgia (Gbi). Il caso è stato portato alla luce dalla pubblicazione sui social network di un video girato da un testimone col cellulare, in cui si sentono tre colpi sparati contro l’uomo che scappava.
L’Ufficio investigativo della Georgia, su richiesta del Dipartimento di Polizia di Atlanta (Apd), ha aperto un’indagine. Secondo le informazioni preliminari riferite dal Gbi, una pattuglia di due agenti ha risposto a una chiamata sulla presenza di un uomo addormentato in un veicolo parcheggiato nel parcheggio del fast food Wendy’s sulla University Avenue che intralciava il traffico; il soggetto è stato sottoposto al test del tasso alcolemico ed essendo risultato non sobrio è stato fermato; durante l’arresto, ha opposto resistenza e ne è seguita una colluttazione. L’Ufficio ha precisato che il giovane avrebbe afferrato il taser in possesso di un agente prima di essere colpito e ferito. Trasportato in un ospedale locale, Brooks è morto dopo un intervento chirurgico. Un agente è stato curato per una ferita e dimesso. I risultati dell’indagine saranno consegnati all’ufficio del procuratore distrettuale. © Agenzia Nova – Riproduzione riservata