“Se il tempo di raddoppio dei casi in terapia intensiva in Lombardia si mantenesse pari a quanto stimato nella settimana 12-18 ottobre, allora il numero di posti letto attualmente disponibile – di poco superiore alle 1.000 unità in Rianimazione – verrebbe saturato in 20 giorni”.
È l’appello dell’Ordine dei Medici di Brescia, che in questi giorni sta manifestando perplessità sulla gestione dell’epidemia e chiedono maggiori risorse come personale e strutture.
Un piano straordinario con un organo di coordinamento, modalità comunicative chiare, capillari e tempestive, strutture di sorveglianza e di degenza, riduzione drastica e semplificazione delle incombenze burocratiche, linee guida e procedure operative, campagna di vaccinazione antinfluenzale, impiego straordinario dei giovani medici, identificazione dei nuovi casi con tracciamento dei contatti, test rapidi antigenici e rispetto del distanziamento sociale sono i 10 punti chiave che l’Ordine dei Medici ha sottolineato per gestire al meglio la pandemia da coronavirus.