Cinque episodi di molestie sessuali sui treni della linea Milano – Brescia. Questa l’accusa per cui è finito in manette un 21enne italiano, fermato dalla Polizia ferroviaria di Brescia che in tempi diversi si era reso protagonista di questi atti nei confronti di altrettante donne.
Le vittime privilegiate del violentatore erano giovani passeggere dei treni. In particolare l’arrestato è stato ritenuto responsabile di una serie di episodi di palpeggiamenti, strusciamenti e addirittura di masturbazione.
I poliziotti sono giunti all’identificazione del giovane dopo una minuziosa indagine costituita anche da continui appostamenti e pattugliamenti a bordo dei convogli e presso alcune stazioni non presidiate dalla Polfer. In particolare sono stati ricostruiti gli spostamenti del soggetto attraverso la sequenza delle celle telefoniche, dei tempi di percorrenza dei convogli ferroviari e degli orari di aggancio alle diverse celle.
Nei confronti del giovane, riconosciuto dalle vittime, è scattata la misura degli arresti domiciliari.
Foto d’archivio.