Coprifuoco dalle 22 alle 5, ma anche durante il giorno sarà necessario avere con sé l’autocertificazione per circolare. Vietato uscire se non per lavoro, salute e motivi di urgenza e necessità. Vietati gli spostamenti tra regioni e anche tra comuni, salvo appunto motivi di comprovata necessità.
I negozi sono chiusi, tranne quelli di prima necessità: alimentari, supermercati (negli ipermercati è vietata la vendita di beni che non rientrano nelle prime necessità), farmacie, edicole, tabaccai. Aperti anche i parrucchieri (ma non estetisti e centri estetici), lavanderie, ferramenta, ottici, fiorai, librerie, cartolerie, informatica, abbigliamento per bambini, giocattolai, profumerie, pompe funebri, distributori automatici. Chiusi anche i mercati.
I bar potranno fare solo servizio d’asporto fino alle 18, a quell’ora dovranno chiudere. L’asporto per i ristoranti sarà consentito fino alle 22. Consentito ordinare cibo a domicilio.
Scuole in presenza solo per l’infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado, la prima media.
Dalla seconda media a tutte le superiori, didattica a distanza.