Da domenica sono revocate, anche a Brescia, le misure anti-smog temporanee di primo livello. Dalle rilevazioni quotidiane di Arpa Lombardia sul territorio infatti, è stata osservata una riduzione delle concentrazioni di PM10 in tutta la Lombardia fatto salvo per la provincia di Mantova.
Le misure temporanee di primo livello sono attive sul traffico nei comuni con più di 30mila abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in Fascia 1 e 2. Si applica in questo caso il divieto di utilizzo delle autovetture fino agli Euro 4 diesel (comprese quelle dotate di filtro antiparticolato) dalle 8.30 alle 18.30.
Per quanto riguarda il riscaldamento e l’agricoltura, le limitazioni si applicano, non solo ai Comuni con più di 30mila abitanti, ma a tutti i Comuni interessati dall’attivazione delle misure.
Solo per ricordare cosa queste misure contegano: divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle, divieto assoluto di combustioni all’aperto, e il limite delle temperature all’interno degli edifici a 19°C con una tolleranza di 2°C.