Inizia la settimana in cui le vaccinazioni anti-covid della Lombardia entrano nel vivo. Da lunedì possono infatti aderire alla campagna, e quindi richiedere la propria vaccinazione, gli ultra ottantenni considerati una priorità nel piano di immunizzazione poiché hanno più possibilità di sviluppare complicanze da ricovero.
In appena una mezz’ora dall’attivazione del portale regionale le persone in attesa sono più di 70mila con un’attesa che supera l’ora:
Il problema, attualmente, è che a causa dei troppi click sul portale può succedere che dopo la lunga attesa il sistema ci comunichi che per un malfunzionamento sia necessario rifare tutto da capo.
Le somministrazioni vere e proprie partiranno giovedì, ma è già possibile iniziare a effettuare la propria adesione cui seguirà poi l’appuntamento (attualmente non variabile). Attivo dalle 13 il portale vaccinazionicovid.servizirl.it dove si potrà fare questo primo passo. In alternativa il punto di riferimento rimane il medico curante che a sua volta potrà iscrivervi nella lista d’attesa. In ogni caso l’importante è avere con sé la tessera sanitaria del soggetto che riceverà il vaccino e un numero di telefono. Nel caso in cui si tratto di un telefono cellulare arriverà un Sms con data e ora dell’inoculazione, se il numero è un fisso si riceverà una telefonata.
Inutile dire che la categoria coinvolta è formata da soggetti spesso fragili, che possono spostarsi con difficoltà. Chi quindi fosse impossibilitato a raggiungere fisicamente un punto di somministrazione dovranno comunicarlo al medico. La Regione ha infatti previsto la possibilità della somministrazione domiciliare che verrà effettuata proprio dal medico, con il supporto della Protezione Civile per la conservazione sicura delle dosi.
Non per prenotare, ma comunque per chiarirsi tutti i dubbi, è stato attivato il numero verde 800 89 45 45.