I lombardi che dovranno ricevere la seconda dose del vaccino nel periodo delle vacanze “dovranno tornare a casa”. Così senza usare mezzi termini il governatore lombardo Attilio Fontana è intervenuto sul tema delle sconde dosi di vaccino anti-covid questa mattina ai microfoni di Mediaset.
Se sul finire della scorsa settimana il vice presidente e assessore al Welfare Letizia Moratti aveva spezzato una lancia a favore di tutti coloro che temevano di avere il richiamo del vaccino durante le ferie grazie a un sistema del portale che permetteva di scegliere la data della prima dose in base a quella della seconda, oggi Fontana ha confermato che non sarà possibile effettuare le somministrazioni fuori regione.
“Nel nostro piano vaccinale abbiamo cercato di mettere pochissimi richiami nelle due settimane centrali del mese di agosto, fissandoli prima o dopo – ha però aggiunto Fontana – Quando facciamo il vaccino cerchiamo di chiedere se si è presenti in quelle due settimane e si cerca di accontentare le persone anticipando o posticipando di qualche giorno. Se la cosa rientra nei parametri consentiti e non si slitta troppo lontano o troppo vicino, si cerca di dare questa opportunità. Sia chiaro: non è una garanzia, ma è una possibilità che, se ci sono le condizioni, cerchiamo di concedere ai nostri cittadini”.