“La discussione su un potenziale obbligo vaccinale merita di essere fatta”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, in conferenza stampa rispondendo a una domanda in merito.
“Innanzitutto questo è di competenza degli Stati membri – ha dichiarato Von der Leyen – e quindi, in rispetto di ciò, non sta a me dare alcun tipo di raccomandazione, ma se mi chiedete quale sia la mia posizione personale: due o tre anni fa non avrei mai pensato di vedere quel che vediamo ora. Abbiamo una pandemia in corso, abbiamo i vaccini che salvano la vita ma non vengono utilizzati adeguatamente ovunque. E questo è un costo sanitario enorme”.
La presidente ha chiarito che “un terzo della popolazione europea non è vaccinata, 150 milioni di persone: sono tante. Non tutti possono essere vaccinati, ad esempio i bambini molto piccoli o le persone con condizioni mediche particolari, ma la stragrande maggioranza può. Penso che sia comprensibile e appropriato condurre questa discussione adesso: come possiamo incoraggiare e pensare potenzialmente a un vaccino obbligatorio nell’UE. Questo va discusso. C’è bisogno di un approccio comune, ma penso sia una discussione da fare”.
“L’aumento di casi di Covid-19 sta mettendo a dura prova ospedali e sistemi sanitari dell’Unione europea, ma l’UE è all’altezza della sfida – ha continuato la presidente -. Nelle ultime due settimane il Covid-19 è ricomparso infettando alcuni dei nostri amici intimi, colleghi di lavoro, familiari o persone care. Il numero di casi in rapido aumento sta mettendo a dura prova i nostri ospedali e gli operatori sanitari. Inoltre, l’arrivo della variante Omicron richiede la nostra massima attenzione. Ma sono convinta che l’UE sia all’altezza del compito di affrontare queste sfide. Oggi presentiamo un’ampia gamma di azioni, dall’intensificare i nostri sforzi di vaccinazione e gli investimenti nei trattamenti, al miglioramento del monitoraggio e della prevenzione e al rafforzamento della nostra solidarietà globale. Nel frattempo ribadisco il mio urgente appello a tutti voi: fatevi vaccinare, fatevi un richiamo e seguite le regole per proteggervi”.
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