Sono ancora troppe le assenza per quarantene e positivi al covid fra il personale delle aziende di trasporto quindi permangono gli orari ridotti e permangono i conseguenti disagi.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale di Brescia, nel dettaglio gli autobus urbani, già alcuni giorni fa era stato annunciato che si sarebbero mantenuti gli orari del periodo natalizio fino almeno al 14 gennaio con l’aggiunta dei servizi scolastici. La situazione però non migliora quindi la decisione di proseguire con queste modalità fino al 29 gennaio.
Fino alla fine del mese non entreranno in vigore gli orari invernali dei bus previsti per il periodo, ma verrà garantito il trasporto nelle fasce orarie di interesse per studenti e lavoratori pendolari e tutte le corse della linea 8 Castello di Serle – Metro Sanpolino e della navetta Concesio Concestorio – San Vigilio. La metro inoltre continuerà a seguire le frequenze regolarmente previste per il periodo.
Il quadro non migliora passando dalla gomma al ferro. Anche Trenord continua infatti ad aver a che fare con le carenze di organico. Secondo l’azienda infatti, alle 150 assenze per malattie tipiche del periodo, attualmente si aggiungono 180 defezioni a causa della positività al covid o alle quarantene. Viene quindi mantenuta la rimodulazione che prevede il taglio di circa 350 corse sulle oltre 2mila in orario al giorno (una riduzione del 12%). Per ovviare alle mancanze però, Trenord ha fatto sapere di aver aumentato la capienza dei treni.