Cellino-Inzaghi, capitolo II. Pare infatti che all’incontro di oggi – svolto intorno all’ora di pranzo nella sede di Via Solferino – il patron delle Rondinelle, Massimo Cellino, e l’allenatore piacentino, Filippo Inzaghi, abbiano ritrovato la sintonia e la visione condivisa di obiettivi e modalità per il prosieguo della stagione.
Lo riporta la ‘Gazzetta dello Sport’.
La riunione – secondo quanto ha detto il Direttore Sportivo della società, Francesco Marroccu – è stato voluto da entrambe le parti, per andare oltre ai cavilli burocratici del contratto di Super Pippo o a eventuali clausole. Cosa ben più importante, poi, sembra che Inzaghi abbia ribadito al presidente Cellino la sua volontà di rimanere sulla panchina bresciana per continuare il percorso e per cercare di raggiungere la Serie A.
“Questo incontro è stato voluto da entrambi: serviva un chiarimento”, ha commentato Marroccu. “Inzaghi voleva riprendere il suo ruolo nella convinzione che ci fossero da ambo le parti entusiasmo e fiducia nella possibilità di realizzare il nostro progetto. Così è, e allora ripartiamo con convinzione verso la Serie A, l’obiettivo che ci siamo dati”, ha aggiunto il DS biancazzurro.
Infine anche una battuta su Palacio, uno dei giocatori più discussi probabilmente, e che è stato al centro delle frizioni andate in scena fra il presidente bresciano e il tecnico delle Rondinelle: “Rodrigo ha sempre avuto un comportamento esemplare in campo e fuori, per il Brescia è una risorsa preziosa”.
L’allenamento di oggi
Filippo Inzaghi – sempre secondo quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport’ – dopo l’incontro chiarificatore si è recato al centro sportivo di Torbole Casaglia nel primo pomeriggio, dove era già in corso l’allenamento. Super Pippo è sceso in campo dopo le 17 per dirigere la parte finale della seduta pomeridiana delle Rondinelle.